L’e-commerce fino a qualche anno fa rappresentava un nuovo metodo di acquisto messo a disposizione da grandi aziende per i loro clienti. Oggi rappresenta invece, su scala mondiale, la prima modalità di acquisto scelta dalle persone. Grazie anche ai famosi market place quali Amazon, AliExpress ed E-bay acquistare qualsiasi tipologia di prodotto, proveniente da ogni parte del mondo, è a portata di click.
Non si può sottovalutare l’importanza dell’ultimo rapporto di Assintel (associazione nazionale delle imprese Ict di Confcommercio) che indica una crescita annua del 20% per un volume di affari di quasi 20 miliardi.
Oggi però non voglio scrivere l’ennesimo articolo su quanto l’e-commerce sia radicato nelle nostre abitudini di acquisto o elencare previsioni e dati di crescita (sul web ne trovate tantissimi e sicuramente scritti meglio).
Quello che vorrei è fare piuttosto qualche riflessione insieme a chi ancora non si è deciso ad adottare questo mezzo e chi invece vorrebbe cimentarsi da qui a poco.
- Perché si dovrebbe adottare un e-commerce?
- Si dovrebbe adottare un e-commerce per un primo semplice motivo: come già detto è la modalità di acquisto prevalentemente scelta dai clienti.
- Ci si può aprire più facilmente ai mercati internazionali ed il vostro store sarà sempre aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
- Si potranno raccogliere i dati dei vostri clienti e capire i loro motivi di acquisto e, tramite mezzi come news letter o messaggi, personalizzare successive offerte.
- Cosa significa oggi non avere un e-commerce?
2.1 Essere tagliati fuori da un’importantissima fetta di mercato che ci permette di rimanere competitivi
e soprattutto che ci garantisce delle vendite.
2.2 Rimanere sconosciuti, aggrappati alla speranza che qualcuno entri nel vostro store per comprare
il vostro prodotto. Nella peggiore delle ipotesi vi potrà essere capitato che sono entrati nello
store, hanno visto il prodotto che gli interessava ed una volta usciti lo hanno comprato su Amazon.
Una cosa tremenda!
2.3 Non raggiungere potenziali clienti lontani chilometri nonostante si abbia il miglior prodotto presente
sul mercato.
Ora, non sto assolutamente dicendo che senza un e-commerce non sia ancora possibile fare impresa ma dico solamente che per fare impresa sia complementare, alla vostra normale attività, possedere una piattaforma di e-commerce.
Ma come si dovrebbe gestire il proprio e-commerce?
Molti di voi penseranno che per gestire un e-commerce basti abbonarsi ai vari market place, inserire i propri prodotti ed il gioco è fatto.
Ecco, in questo modo non avrete fatto altro che procurarvi un lavoro gigantesco dato che:
- Dovrete inserire il vostro prodotto su tutti i market place (foto incluse).
- Tenere d’occhio le vendite.
- Tenere d’occhio le quantità di magazzino e rendere non disponibili i prodotti esauriti (sempre su tutti i market place a cui avete aderito);
Immaginate ora che non vi siate accorti che un prodotto è finito e dopo una settimana dall’acquisto del cliente, spedite a quest’ultimo una e-mail di scuse accompagnata da uno storno di bonifico.
Quello che farà il cliente, giustamente adirato, sarà darvi un pessimo feedback e di conseguenza scoraggiare gli altri utenti all’acquisto. Questo è un classico esempio di come gestire male il proprio e-commerce.
Una volta che vi esponete sul web non potete più sbagliare quindi non fate di un’opportunità la vostra tomba.
Se piuttosto siete propensi ad avviare un e-commerce e pubblicare i prodotti ai vari market place contattateci, abbiamo il prodotto che fa al caso vostro.
La nostra soluzione software non solo vi permetterà di gestire il vostro punto vendita a 360 gradi ma i prodotti che inserirete in locale saranno pubblicati sul web (inclusi Amazon, e-bay e vari) con un semplice click. Sarete avvertiti al momento dell’acquisto ed il software aggiornerà in automatico le quantità sul web.
In parole povere: Continuate tranquilli a svolgere il vostro lavoro come sempre, il vostro e-commerce lavorerà come non mai, in modo totalmente indipendente ma sempre vicino a voi.
